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Il nostro impegno per un mondo sempre più sostenibile non si ferma mai. La T.Green Revolution non è solo un valore fondante del nostro modo di lavorare, è una missione che portiamo avanti giorno dopo giorno, in tutto quello che facciamo. Abbiamo deciso di rimettere in natura quello che utilizziamo per creare i nostri prodotti. Come? Con il nostro nuovo progetto, TreeShirt

TreeShirt nasce in collaborazione con Treedom, realtà che permette di piantare alberi a distanza e seguire online la storia del progetto che contribuiranno a realizzare. Dalla sua fondazione sono stati piantati più di 3.000.000 arbusti tra Africa, America Latina, Asia gestiti direttamente da contadini locali,  contribuendo così a produrre benefici ambientali, sociali ed economici. Come sapete la scelta dei nostri partner è attenta e minuziosa, non a caso abbiamo scelto Treedom: dal 2014 fanno parte delle  B Corporations, il network di imprese che si contraddistinguono per elevate performance ambientali e sociali. 

TreeShirt funziona in modo molto semplice. Ogni 60€ di spesa permette di ricevere un codice con cui riscattare un albero sul sito di Treedom. Quell’albero sarà per sempre vostro, potrete seguire la sua crescita a distanza e ci aiuterete a immettere in natura il CO2 che utilizziamo per produrre i nostri articoli. Per raccontarvi meglio il progetto che abbiamo lanciato in occasione dell’Earth Day 2022, abbiamo deciso di metterci a tavolino con Eugenio, il nostro Co-Founder e Davide, International Sales Manager di Treedom, per chiacchierare insieme TreeShirt e dei significati che questa iniziativa si porta dietro.

> Ciao ragazzi, presentatevi brevemente per chi non vi conosce.
Davide  Treedom – Sono  Davide ho 30 anni e da 2 anni lavoro per Treedom. Sono un appassionato di viaggi, grande amante della natura e degli sport outdoor. L’interesse per il cambiamento climatico e la salvaguardia del pianeta mi hanno portato a studiare per lavorare nel settore delle energie rinnovabili, dopodiché sono approdato a Treedom la cui missione mi entusiasma e rende felice: piantare alberi per tutelare l’ambiente, connettere comunità e persone da ogni parte del mondo, migliorando l’intero pianeta.
Eugenio  Toro&Moro – Ciao ragazz*! Sono Eugenio, ho 36 anni e come ormai sapete, sono il co-fondatore e brand manager di Toro & Moro. Ma soprattutto, il primo follower di questa splendida Toro&Moro community!

> Eugenio, com’è nata l’idea di TreeShirt?
Da tempo c’era l’intenzione di attivare un’iniziativa forte e netta per la salvaguardia e tutela del nostro ecosistema e dell’ambiente. Durante una riunione del team, per la programmazione operativa 2022, la nostra Noemi ha lanciato l’idea: “Perchè non lanciamo un’iniziativa che possa aiutare la riduzione di CO2 nell’atmosfera ed al tempo stesso rendere orgogliosi i nostri clienti?”. Centro! Da lì, ci siamo subito attivati per trovare una soluzione che potesse essere adeguata e coerente con i nostri valori e la nuova idea!

> Davide, Treedom è una realtà unica che abbraccia valori identitari molto vicini al nostro mondo e modo di fare impresa. Come ti è sembrata Toro&Moro quando Eugenio vi ha chiesto di collaborare insieme per TreeShirt?
Quando ho sentito Eugenio sono rimasto colpito dalla storia aziendale che nasce da un piccolo borgo medievale e sin dalla fondazione ha focalizzato il proprio business intorno un concetto di sostenibilità, credo che siano proprio aziende come Toro&Moro che si differenziano in un mondo che ad oggi è sempre (fortunatamente) più centrato sul benessere del pianeta e delle persone. Sicuramente saranno proprio queste tipologie di brand ad avere successo nel lungo termine.

> Eugenio, cosa ti aspetti da questo nuovo progetto?
Le ultime importanti indagini, ci dicono come le persone sono, oggi più che mai, sempre più attente e minuziose nella scelta di prodotti che siano di qualità ed, al tempo stesso, ecosostenibili. Abbiamo voluto lanciare questo progetto, proprio per questo motivo: essere protagonisti, con tutta la nostra community, nella transizione e “rivoluzione” green. Nel nostro piccolo, possiamo e dobbiamo contribuire a preservare e tutelare il nostro pianeta dall’incontrollato inquinamento odierno. In fondo, lo sforzo è davvero minimo…con l’acquisto di due semplici T.shirt, si ridurrebbe di tanto il consumo di CO2.

>  Davide, perché adottare un albero? Cosa significa vedere nascere a distanza la bellezza della natura in chiave sostenibile?
Treedom finanzia direttamente progetti agroforestali, diffusi sul territorio. La filosofia è quella di realizzare ecosistemi sostenibili e permettere a migliaia di contadini di far fronte ai costi iniziali della piantumazione di nuovi alberi, garantendo nel tempo sovranità alimentare ed opportunità di reddito. La realizzazione di sistemi agroforestali permette di operare scelte puntuali in relazione alle specifiche caratteristiche e necessità di ogni area di progetto. Le specie arboree piantate sono native o in rispetto della biodiversità dei diversi territori. La pratica agroforestale integra inoltre la piantumazione di alberi in un sistema agricolo, favorendo l’interazione virtuosa tra le diverse specie ed un uso sostenibile delle risorse e dei terreni. Tutti gli alberi, infine, nel corso della propria crescita assorbono CO2 generando naturalmente un beneficio per l’intero pianeta.

> Sia Toro&Moro sia Treedom si impegnano ogni giorno per essere due realtà il più possibile sostenibili e attente all’ambiente. Rispetto però alla vita al di fuori del lavoro, qual è il gesto e abitudine che avete adottato per essere persone attente all’ambiente?
Davide – Ci vuole uno sforzo per cambiare le nostre abitudini, ma farlo significa scoprire alternative di cui non sospettavamo neppure l’esistenza! Sul nostro blog di Treedom parliamo spesso di come ridurre il proprio impatto sull’ambiente in ogni aspetto della nostra vita, che sia a casa al lavoro o in vacanza
Eugenio – Mi piace pensare che ognuno di noi ha una responsabilità rilevante sulle sorti del nostro bel pianeta. I grandi progetti, i grandi obiettivi, iniziano dalle piccole cose. Pur essendo più conveniente colpevolizzare l’insensibilità della politica, delle multinazionali, delle istituzioni, penso sia determinante, realmente, la forza delle nostre scelte, delle nostre decisioni. Chiudere l’acqua del rubinetto mentre ci si lava i denti, spegnere la luce mentre si guarda la tv, promuovere la raccolta differenziata, fare meno lavatrici, optare per un brand attento alle dinamiche sociali ed ambientali…ci sono tanti modi per rispettare la natura, ogni giorno e con minimo sforzo economico, fisico e mentale.

> Se dovessi dare un consiglio ciascuno per essere consumatori più sostenibili, cosa consiglieresti?
Davide – Ormai anche le aziende hanno capito l’importanza di integrare la sostenibilità nelle proprie pratiche e attività. Da consumatore, quello che faccio prima di comprare un prodotto o servizio è una piccola ricerca online: il brand che si impegna di più per l’ambiente, a parità di offerta, è sicuramente quello che privilegerò. Nel campo della moda, ad esempio, ci sono molti brand che da anni dimostrano con azioni concrete la propria determinazione a fare sempre meglio.
Eugenio – Più che consigli, preferirei riportare dei dati, ricordare lo stato della situazione attuale. Abbiamo circa 8 miliardi di tonnellate di plastiche e microplastiche sparse all’interno dei nostri ecosistemi (solo 1 milione di tonnellate è nel mediterraneo), l’acqua degli oceani che si innalza di circa 1-2 cm l’anno a causa del riscaldamento globale, la temperatura atmosferica più calda di circa 1,5° gradi all’anno, l’effetto serra sempre più opprimente. Fino a che punto desideriamo arrivare? Ci stiamo avvicinando ad un punto di rottura, di disequilibrio, a cui non siamo assolutamente pronti. Facciamo tesoro di quello che la pandemia, degli ultimi due anni, ci ha insegnato: siamo terribilmente inermi e fragili di fronte alla Natura. Rispettiamola, rispettandoci!

E voi, cosa pensate di questa nuova iniziativa? Con TreeShirt abbiamo deciso di schierarci ancora una volta dal lato di chi ha smesso di girarsi dall’altra parte facendo finta di non avere un problema da affrontare, Noi abbiamo deciso di affrontare questa sfida anche con TreeShirt, ti unisci anche tu alla #toroemorogreenrevolution?

 

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